Il karate me lo presentarono a 14 anni, un età particolare per un ragazzino, piena di cose nuove; il corpo che cambia, le aspettative della famiglia su di te, le responsabilità, il lavoro e tante insicurezze.

Fin da subito capii di aver trovato la mia dimensione, la mia via, la mia strada, non sò come spiegare quello che provavo , ma mi resi subito conto che avrei praticato questa disciplina per moltissimo tempo, e per questo devo ringraziare tantissimo un mio carissimo amico, che mi hà avvicinato ad essa.

Poi negli anni nasce la passione che mi travolge; le competizioni, il confronto con gli altri,  fra tante vittorie con me stesso e con gli altri e tante tante sconfitte e delusioni, molte volte avrei voluto forse dovuto arrendermi, ma la passione era più grande e più forte e mi diceva non arrenderti vai avanti, avevo come la sensazione di dovergli sempre qualcosa a questa meravigliosa disciplina  che negli anni mi ha formato  e aiutato molto anche nella vita; e così  con la sete di apprendere sempre più sono andato avanti per moltissimi anni. Finito il tempo dell’agonismo non potendo più gareggiare, dentro di me si è spezzato qualcosa, si è creato un grande vuoto,  ho avuto come la sensazione di non servire più in questa meravigliosa disciplina, la sensazione di non avere più mete da raggiungere, sogni da realizzare ;   insomma un periodo grigio della mia vita sotto questo punto di vista, ma mi sbagliavo c’era un progetto per me ancora un’altro sogno diverso ma sicuramente più grande e importante  perchè andava condiviso con gli altri, mentre prima mi dedicavo solo a me stesso pensando agli allenamenti continui e sostenuti negli anni per poter gareggiare, e ad apprendere quanto più possibile potessi apprendere, adesso dedicherò il mio tempo e la mia lunghissima esperienza ai miei piccoli allievi, infatti è nato questo progetto con la consapevolezza di voler trasmettere tutto quello che c’e di positivo in questa meravigliosa disciplina millenaria.

Progetto karate toscana si augura di poter continuare questo nuovo e meraviglioso cammino insieme a tutti i suoi allievi, per poter insegnare e  trasmettere  loro una buona condizione tecnica e psicologica,  e spera soprattutto di trasmettere i giusti valori morali  e di rispetto verso se stessi e gli altri.